La Fondazione Romano Gazzera a Villa Giusti e al Museo della Terza Armata

Martedì 4 novembre 2025, la Fondazione Romano Gazzera ha preso parte alle celebrazioni ufficiali per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate a Padova, nei luoghi simbolo della memoria storica italiana: Villa Giusti e il Museo Storico della Terza Armata.

Fu proprio a Villa Giusti che, il 3 novembre 1918, il colonnello Pietro Gazzera, allora ufficiale dell’Esercito Italiano, fu tra i firmatari dell’Armistizio che pose fine alla Grande Guerra per l’Italia. Un momento solenne che rappresenta ancora oggi una pietra miliare nella storia nazionale e nel percorso di costruzione dell’identità unitaria.

Nel pomeriggio, presso il Museo Storico della Terza Armata (Palazzo Camerini, Padova), Lucio Valent e Andrea Saccoman hanno presentato il volume:

📖 L.Valent, G.Caffaro (A cura di), Da ufficiale del Re a ufficiale d’Italia. Pietro Gazzera e gli ufficiali italiani tra la fine dell’Ottocento e la Grande Guerra. Torino: Centro Studi Piemontesi, 2024, una ricerca che restituisce la dimensione umana e professionale di Pietro Gazzera, collocandolo nel più ampio contesto della trasformazione dell’esercito e della società italiana tra XIX e XX secolo.

Questa pubblicazione mette in luce l’impegno della Fondazione Romano Gazzera per la valorizzazione del patrimonio documentario custodito presso la propria sede, attraverso attività di ricerca scientifica, divulgazione e promozione culturale.

A tale missione si collegano anche altri risultati recenti:

• la pubblicazione di Lucio Valent, “Tra politica e campo di battaglia. Genesi e forme dell’Armistizio di Villa Giusti (1-3 novembre 1918) nelle carte di Pietro Gazzera”, in Ventunesimo Secolo, fasc. 55/2024, pp. 7–38;
• la presentazione dei volumi dedicati a Gazzera a BookCity Milano 2024, durante la rassegna letteraria e culturale del 12 novembre.

La partecipazione alle celebrazioni di Padova e la presentazione del volume rappresentano ulteriori passi nel percorso della Fondazione, che si riconosce sempre di più nella volontà di tutelare, studiare e diffondere la memoria storica e il lascito civile della famiglia Gazzera, contribuendo alla conoscenza del patrimonio storico italiano.